Carissimi Alberto e Giulia,
Elena desidera condividere questo momento della vita nella quale da uno stato di grande sofferenza, nel vedere sua madre nel suo enorme corpo di dolore, sta sentendo una gioia e una pace che mai aveva sperimentato prima.
Questo è avvenuto da sabato 22 agosto il giorno che sua madre ha lasciato il corpo fisico, e Elena attraverso il vostro aiuto è entrata in contatto con questa infinita luce dove la mamma è entrata. Elena è stata anche fortunata perché sua madre le ha dato la possibilità di farla entrare in contatto con la sua energia, chiedendo dei massaggi all'addome, al piede al quale aveva molto dolore oppure sulle mani. C'è stato anche il momento di accomiato (perché avevamo la vacanza prenotata) e lei dolcemente ha detto: " divertiti". Sinceramente nei primi giorni all'Elba c'era il senso di colpa che bussava;e Elena un giorno, in riva al meraviglioso mare, ha chiesto "perché" lei era in vacanza e gli altri tutti nel dolore... e il mare ha risposto che era giusto così, Elena era ovunque.
Inoltre Elena desidera condividere anche il contatto che ha avuto con sua madre durante la notte: Nicolò si è svegliato e si è messo a piangere dicendo che era il babbo che russava e lo aveva svegliato. In realtà questo serviva per svegliare Elena, che, dopo che tutti si sono addormentati ha sentito la necessità di mettersi in contatto con sua madre e l'ha vista in posizione fetale (come poi suo cognato gli ha raccontato che si era disposta). Poi ha avuto altre condivisioni: quella di suo marito Stefano che mentre dormiva nella mattina di sabato, ha sentito una voce molto chiara di donna che lo chiamava per nome, e si è svegliato ed è sicuro che era sua suocera; quella di sua cugina che, anche lei la notte precedente, ha avuto un sogno premonitore vedendo la testa di sua zia staccata dal corpo; infine una cara amica ha sentito la necessità di venire a casa a trovarci proprio la domenica, perché sentiva che era necessario fare questa visita.
Tutto questo per Elena è un ulteriore conferma dei vostri insegnamenti: siamo tutti presenti e veramente non c' è ne separazione ne distanza. Infatti quando sono avvenuti tutti questi movimenti energetici, Elena era all'isola d'Elba, sua cugina era in Emilia Romagna e la sua amica era casa sua.
Che serenità che amore.
Grazie dal cuore
Elena Da Col
Elena desidera condividere questo momento della vita nella quale da uno stato di grande sofferenza, nel vedere sua madre nel suo enorme corpo di dolore, sta sentendo una gioia e una pace che mai aveva sperimentato prima.
Questo è avvenuto da sabato 22 agosto il giorno che sua madre ha lasciato il corpo fisico, e Elena attraverso il vostro aiuto è entrata in contatto con questa infinita luce dove la mamma è entrata. Elena è stata anche fortunata perché sua madre le ha dato la possibilità di farla entrare in contatto con la sua energia, chiedendo dei massaggi all'addome, al piede al quale aveva molto dolore oppure sulle mani. C'è stato anche il momento di accomiato (perché avevamo la vacanza prenotata) e lei dolcemente ha detto: " divertiti". Sinceramente nei primi giorni all'Elba c'era il senso di colpa che bussava;e Elena un giorno, in riva al meraviglioso mare, ha chiesto "perché" lei era in vacanza e gli altri tutti nel dolore... e il mare ha risposto che era giusto così, Elena era ovunque.
Inoltre Elena desidera condividere anche il contatto che ha avuto con sua madre durante la notte: Nicolò si è svegliato e si è messo a piangere dicendo che era il babbo che russava e lo aveva svegliato. In realtà questo serviva per svegliare Elena, che, dopo che tutti si sono addormentati ha sentito la necessità di mettersi in contatto con sua madre e l'ha vista in posizione fetale (come poi suo cognato gli ha raccontato che si era disposta). Poi ha avuto altre condivisioni: quella di suo marito Stefano che mentre dormiva nella mattina di sabato, ha sentito una voce molto chiara di donna che lo chiamava per nome, e si è svegliato ed è sicuro che era sua suocera; quella di sua cugina che, anche lei la notte precedente, ha avuto un sogno premonitore vedendo la testa di sua zia staccata dal corpo; infine una cara amica ha sentito la necessità di venire a casa a trovarci proprio la domenica, perché sentiva che era necessario fare questa visita.
Tutto questo per Elena è un ulteriore conferma dei vostri insegnamenti: siamo tutti presenti e veramente non c' è ne separazione ne distanza. Infatti quando sono avvenuti tutti questi movimenti energetici, Elena era all'isola d'Elba, sua cugina era in Emilia Romagna e la sua amica era casa sua.
Che serenità che amore.
Grazie dal cuore
Elena Da Col
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